Natale di Pace è un utile copione per una recita natalizia, da svolgere con una classa a scuola, in associazioni, ideale per circa 34 bambini. Si ringrazia Rosa Mileti per la condivisione.
1° PRESENTATORE
Buongiorno a tutti. Natale significa PACE, anche se in molte nazioni del mondo si continua a uccidere e a fare la guerra.
2° PRESENTATORE
Noi in questo periodo abbiamo parlato molto della PACE e della GUERRA. Abbiamo visto come la guerra uccide lepersone, specialmente i soldati, gli anziani, le donne e i bambini.
3° PRESENTATORE
La guerra uccide anche il gioco perché quando questa finisce, le mine nascoste nel terreno delle scuole, negli spazi per giocare e nei campi, esplodono e continuano a uccidere e a mutilare i bambini.
4° PRESENTATORE
Molti grandi personaggi del passato hanno lottato per la pace, come Madre Teresa di Calcutta, Mahatma Gandhi, Martin Luther King e Giovanni Paolo II.Loro dicevano che per combattere la guerra, l’odio razziale e lo spirito di prevaricazione , bisogna usare la parola e l’amore, non la guerra.
(Escono i presentatori)
5°ALUNNO (Sottofondo musicale)
Il frutto del silenzio è la preghiera
Il frutto della preghiera è la fede
Il frutto della fede è l’amore
Il frutto dell’amore è il servizio
Il frutto del servizio è la PACE.
( Madre Teresa di Calcutta)
6°ALUNNO
La religione non deve essere usata
Come motivo di guerra.
Cristiani e musulmani,
insieme con i credenti di ogni religione,
devono ripudiare ogni tipo di violenza
per costruire un’umanità amante della vita e della pace. ( Giovanni Paolo II)
8° ALUNNO
UN DONO
Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha mai pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’ animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
E vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’ amore,
e fallo conoscere al mondo.
(Mahatma Gandhi)
2°Canzone: CARO GESU’ PORTA LA PACE
Dialogo fra quattro bambini:
9° BAMBINO
Che regali vorreste quest’anno a Natale?
10° BAMBINO
A me piacciono molto i regali ma quest’anno ho pensato di chiedere a Gesù Bambino un dono speciale, vorrei che tutti i papà che sono in guerra tornassero a casa dai loro bambini e potessero almeno a Natale giocare insieme.
11° BAMBINO
A Natale siamo tutti più buoni ed io come regalo vorrei che tutti i bambini possano avere una casa, dei genitori e soprattutto da mangiare.
12° BAMBINO
Ragazzi i vostri desideri sono molto nobili, però pensiamo un po’ anche a noi. Io sono stato buono per tutto l’anno, non mi merito niente?Vediamo…vorrei anch’io un bel regalo…Una bella bicicletta nuova! E’ da tanto tempo che la desidero.. ma mamma e papà dicono sempre che non hanno soldi….
13°BAMBINO
Anch’io sono stata buona e vorrei SBRODOLINA che canta, parla e si fa la pipì addosso. L’ho vista l’altra sera quando siamo andati con mamma e papà a EMMEZETA. Mi è piaciuta tantissimo ma loro mi hanno detto che sono già grande e non devo giocare più con le bambole. Uffà!.. Questi genitori non mi capiscono mai!
3° CANZONE: EMMANUEL
14° PRESENTATORE
Molti poeti hanno composto delle poesie sulla PACE e sulla guerra. Noi le abbiamo imparate e commentate ma, quelle che più ci sono rimaste nel cuore sono le poesie composte da noi.
Eccone alcune:
( Scegliere quattro poesie sulla PACE e farle recitare da quattro bambini.)
19° BAMBINO
Che cosa sta succedendo nel mondo?
Sembra che gli uomini si siano impegnati a farsi del male e a distruggersi l’uno contro l’altro.
Ma davvero la guerra può risolvere i conflitti tra le nazioni?
Sentite cosa ne pensiamo noi della guerra.
( SCENETTA FRA 4 BAMBINI )
20. BAMBINO
Cosa c’è che non va………………..?
21.BAMBINO
Sono triste. Noi siamo qui riuniti felici a festeggiare il Natale mentre un mio fratello sfortunato che vive in un paese in guerra non ha da mangiare e addirittura sta combattendo una guerra di cui non sa neanche la causa.
22.BAMBINO
E a un altro gli stanno distruggendo la casa.
Ma noi come possiamo evitare tutto questo?
23.BAMBINO
Io penso che noi bambini possiamo fare ben poco.Però….per contribuire alla pace dobbiamo cominciare noi a stare bene insieme, senza litigare con gli amici, non far arrabbiare i genitori e le maestre. Se i grandi personaggi della guerra si comportassero così, il mondo sarebbe finalmente in PACE.
24. BAMBINO (Presentatore )
Un’ amicizia vera supera ogni ostacolo di lingua, religione e di colore della pelle. Lo dimostra la corrispondenza fra due ragazze di due nazioni in guerra fra loro: ISRAELE E PALESTINA.
25. BAMBINA
Gerusalemme,10 Agosto 1998
Cara amica,
mi chiamo Galit, ho dodici anni e sono israeliana. Provo una strana sensazione a scrivere a una palestinese. Come se fosse un sogno, un bel sogno.
Provo a descriverti come sono: sono alta un metro e quaranta. Ho i capelli castani e gli occhi scuri. Peso trentaquattro chili! In casa siamo cinque figli più i genitori. Abitiamo in una casetta in stile arabo, in un quartiere di Gerusalemme, dove sono nata.
26 BAMBINA
Guardando sulla cartina ho scoperto che abiti solo a 15 chilometri da casa mia purtroppo non posso venire a trovarti perché dicono che è molto pericoloso! Io vado a scuola e i professori ci insegnano come proteggerci dalle bombe quando suona l’ allarme. Bisogna uscire in fretta dall’aula e andare in cantina,al buio. Io confesso che ho tanta paura! Non so se tu sei d’ accordo, ma la guerra è veramente una brutta cosa! Perché gli arabi e gli israeliani non fanno altro che essere in guerra?
Saluti da Galit.
P.S. Rispondimi presto!
27.BAMBINO
Dhuische 18 Agosto 1998
Non so come rivolgermi a te.Non so se vuoi essere mia amica. So molto poco di te, ma ti sento già vicina.
Mi chiamo Marvet. Sono palestinese. Sono una ragazza intelligente, carina,volenterosa. Non odio nessuno,ma il mio desiderio più grande è quello di vivere libera nel mio paese,come te. A parte la mia famiglia,nessuno sa che ti scrivo. Se le mie compagne lo venissero a sapere, sicuramente non mi rivolgerebbero più la parola, perché ho un’amica ebrea. Ma non lo sapranno mai perché la scuola è chiusa.
28 BAMBINO
Sono otto mesi che le autorità palestinesi hanno chiuso tutte le scuole.All’ inizio ero contenta, ora ,invece, mi annoio e spero che venga riaperta al più presto. La scuola è importante perché fa nascere dentro di me idee giuste, piene d’amore e di comprensione per gli altri. Non voglio rimanere ignorante.
Non voglio che i miei connazionali siano degli analfabeti.
Ciao. Un abbraccio. Mervet.
P.S. Vorrei tanto che la nostra amicizia continuasse! Rispondimi,ti prego!
29.BAMBINO ( PRESENTATORE)
Quale albero di Natale vi piacerebbe fare quest’ anno? Certo sarebbe bello un albero con mille luci e con tanti festoni colorati.
Sentite come lo vorrebbe Gianni Rodari, un grande poeta che ha scritto tantissime poesie e filastrocche per bambini.
Infine ascolterete una poesia di Housman che racconta il mistero del Natale.
30. BAMBINO L’ALBERO DI NATALE
1° strofa: Quest’ anno mi voglio fare
Un albero di Natale
Di tipo speciale,
ma bello veramente.
31. BAMBINO
2° strofa: Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
dove non c’è soffitto
e l’ albero può crescere
alto alto, dritto dritto,
con centomila rami
e tutti i doni che non stanno
nelle vetrine:
un raggio di sole
per il passero che trema
un ciuffo di viole
per il prato gelato.
32. BAMBINO
3° strofa: E poi giochi, giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni,
e al posto dei cartellini
i nomi dei bambini
che non ebbero mai
un regalo a Natale.
33. BAMBINO
4° strofa: Perché se un bimbo resta senza niente,
anche uno solo, piccolo
che a piangere non si sente
e sta chissà dove,
Natale è tutto sbagliato,
da rifare per bene,
come una divisione se non viene
la prova del nove.
Gianni Rodari
34. BAMBINO IL MISTERO DI NATALE
1° strofa: La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
– Là voglio andare-
disse la luce.
2° strofa: La Pace guardò in basso
e vide la guerra:
– Là voglio andare-
disse la Pace.
3° strofa: L’ Amore guardò in basso
e vide l’odio:
– Là voglio andare-
disse l’ Amore.
4° strofa: Così apparve la Luce
E risplendette.
Così apparve la Pace
E offrì riposo.
Così apparve l’Amore
E portò vita.
Questo è il mistero del Natale.
Ultima canzone: TUTTI : IMAGINE in inglese, di Jonn Lennon