Appena dopo la nascita il neonato va verso una riduzione del suo peso corporeo; definito come calo ponderale che può giungere ad una percentuale di circa il 10% del peso che aveva alla nascita.
Si tratta di un fenomeno fisiologico.
La tabella peso-altezza è uno strumento che può aiutare le neo mamme a comprendere come il neonato cresce.
Se si favorisce un allattamento al seno precoce e a richiesta in linea di massima il peso tende ad aumentare dopo circa 3-4 giorni ed il peso della nascita il neonato lo recupera entro 2 settimane.
Nei primi giorni di vita il consiglio è quello di pesare il neonato una volta ogni uno massimo due giorni, occorre denudare il neonato.
Prima della poppata della mattina va pesato al fine di valutare la cosiddetta curva di crescita ponderale.
Quando inizia l’accrescimento basta pesarlo una volta a settimana.
Ai fini della crescita, assieme all’allattamento, fattori importanti sono:
- la tranquillità
- la capacità di consolare il neonato
- un buon ritmo sonno veglia.
Per valutare una corretta crescita globale il consiglio è quello di recarsi spesso dal pediatra di famiglia per effettuare pronti bilanci sulla salute del neonato.
I fattori determinanti della crescita
La crescita del neonato varia sulla base di molteplici fattori, ti proponiamo uno schema orientativo degli stessi:
- Fattori nutrizionali: alimenti e vitamine assunte o da assumere
- Fattori socio-economici: coloro che nascono in famiglie povere hanno uno sviluppo puberale ritardato
- Fattori stagionali o climatici: la celerità di crescita aumenta nella fase della primavera e dell’estate
- Fattori psichici, culturali ed emotivo-emozionali: per portare un esempio si può accennare al nanismo psicosociale derivante da un blocco della secrezione dell’ormone somatotropo
- Fattori genetici: il sesso di nascita influisce sulle dimensioni, sulle caratteristiche finali e sulla modalità di crescita, razza e gruppo etnico, altezza della madre e del padre
- Fattori endocrini: in questo caso è l’ormone somatotropo detto e conosciuto come ormone della crescita e somatomedine, ormoni tiroidei, ormoni sessuali, insulina
L’accrescimento ponderale, ovvero l’aumento del peso corporeo dovrà verificarsi in questi archi temporali:
- A partire dal 15° giorno di vita fino al 2° mese il neonato dovrà aumentare 200 gr a settimana
- A partire dal 3° al 6° mese di vita il neonato dovrà aumentare 150 gr a settimana
- A partire dal 7° al 12° mese di vita l’aumento dovrà essere di 100 gr a settimana
Quando tuo figlio avrà 5 mesi, il suo peso raddoppia e ad un anno di età il peso triplica.
Il normale valore di peso ed altezza deve essere collocato all’interno di una fascia di diversi valori che vengono rappresentati in quelle che sono definite come curve di crescita.
Le curve di crescita
Il valore può essere leggermente al di sotto oppure un po al di sopra di quelli indicati come valori percentili medi di peso ed altezza, se si verifica questa condizione non è il caso di preoccuparsi visto che il bambino nella maggior parte dei casi non ha nessun problema.
Entrando nel merito delle Curve di Crescita, nel 2006 l’organizzazione mondiale della sanità ha pubblicato quelle inerenti di bambini dalla nascita fino all’età di 5 anni e l’anno successivo le curve crescita dei bambini che vanno dall’arco temporale dei 5 ai 19 anni.
Lo studio effettuato è stato condotto su bambini di molti macro aree del mondo:
- Africa,
- Asia,
- Europa,
- America Latina,
- America del nord
e l’individuazione delle curve di crescita ha fatto sviluppare un lavoro durato all’incirca 10 anni.
Le curve di crescita definite con la sigla WHO sono quindi uno strumento ideale per valutare la crescita del neonato, anche per l’arco temporale che vanno a coprire, e permettono di effettuare un monitoraggio della crescita su tempi lunghi (come visto fino a 19 anni).
Si tratta di grafici costituiti da percentili o meglio da centili di crescita staturo-ponderale che vengono suddivisi in base a:
- peso,
- altezza,
- circonferenza cranica,
- sesso
sempre in rapporto all’età.
Se vuoi calcolare il percentile di crescita dovrai individuare un punto sullo schema e incrociare l’età del bambino con il peso, la stessa operazione va effettuata con l’altezza e la circonferenza cranica.
Poi sulla tabella osserverai la curva, e se quest’ultima si avvicina maggiormente al punto individuato per i rispettivi parametri otterrai i percentili di peso, altezza etc…