Dizzy

  • Poesie per Bambini
  • Fiabe
  • Filastrocche
  • Ninna Nanna
  • Categorie
    • Recite e Lavori Teatrali
    • Lavoretti e Fai da Te
    • Feste e Tradizioni
    • Miti e Leggende
    • Canzoni e Musiche
    • Storia e Personaggi
    • Attualità

Il mistero dell’Oxus

 Condividi 
0
Facebook
0
Twitter
0
Pinterest

La leggenda del mistero dell’Oxus nasce nel 1880, quando Francis Burton, ufficiale britannico di stanza in Afghanistan, fece un’incredibile scoperta. Aveva ricevuto una richiesta d’aiuto da parte del servitore di tre mercanti che erano stati rapiti durante un viaggio dall’Afghanistan a Rawalpindi, in India. I mercanti e il loro servitore erano stati assaliti da un gruppo di banditi e portati sulle montagne. Il servitore era riuscito a fuggire ed era andato in cerca d’aiuto. Burton e due suoi assistenti si misero in cammino per raggiungere i banditi; a poca distanza si imbatterono nei malviventi, che con i loro ostaggi si erano nascosti in una caverna per trascorrervi la notte. Strisciando nella caverna Burton ebbe una visione strabiliante.

I ladri avevano evidentemente avuto una violenta discussione sul destino da riservare ai mercanti e alla loro merce. Quattro di essi erano stati feriti nella contesa e giacevano a terra, i mercanti se ne stavano rannicchiati in un angolo in preda al terrore di essere uccisi e le loro merci erano sparpagliate un po’ dappertutto. Burton non credeva ai propri occhi quando scorse coppe, bracciali, calici e collane d’oro brillare nell’oscurità.

Burton liberò i mercanti e lasciò che prendessero parte del tesoro; i ladri fuggirono con il resto. Più tardi Burton diramò il messaggio che, se il tesoro non fosse stato restituito integralmente ai mercanti, i banditi sarebbero stati inseguiti e puniti. Quasi tutti gli oggetti in oro furono riportati di nascosto: c’erano bracciali in oro massicci decorati con grifoni alati, centinaia di monete d’oro,una statua d’argento di un re persiano. Molti dei manufatti ritraevano persone e animali. Da dove provenissero non fu appurato, ma i mercanti sostenevano che erano frutto di scavi compiuti tre anni prima nei pressi del fiume Oxus fra l’Afghanistan e la Russia.

Quando arrivarono al centro mercantile di Rawalpindi, i mercanti vendettero la loro merce pezzo per pezzo. Negli anni che seguirono singoli oggetti fecero la loro comparsa nei bazar locali; molti di essi furono acquistati dall’Inghilterra e oggi sono esposti al British Museum di Londra. Altri furono probabilmente fusi o venduti altrove.

Feb 2, 2018Redazione
Riassunto
Autore
Sindaco
Data
2018-02-02
Titolo
Il mistero dell'Oxus
Voto
51star1star1star1star1star
 Categorie 
  • Attualità (42)
  • Canzoni e Musiche (5)
  • Feste e Tradizioni (44)
  • Fiabe (57)
  • Filastrocche (8)
  • Lavoretti e Fai da Te (12)
  • Magazine (16)
  • Miti e Leggende (24)
  • Ninna Nanna (9)
  • Poesie per Bambini (15)
  • Recite e Lavori Teatrali (7)
  • Storia e Personaggi (15)
 Tag 
natalecarnevalebefana - epifaniapoesie olocaustofavole gianni rodarisanta luciaPoesie Scritte dai Bambinifiabe di halloweenfilastrocche festa del papàfesta a tema me contro terecite natale2 novembre
Il Paese dei Bambini che Sorridono
Il Paese dei Bambini che Sorridono è una raccolta di materiale utile per chiunque trascorra molto tempo con i bambini.
 Recenti 
5 consigli per prendersi cura della dermatite atopica nei neonati
Giocare imparando strumenti educativi per i più piccoli
Giocare imparando: strumenti educativi per i più piccoli
memories
Viaggi in famiglia e album: ecco come raccogliere i momenti migliori
© Il Paese dei Bambini che Sorridono

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi trovare altre informazioni riguardo a quali cookie usiamo sul sito o disabilitarli nelle .

Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie per potervi offrire la migliore esperienza d'uso possibile. Le informazioni contenute nei cookie vengono memorizzate nel browser dell'utente e svolgono funzioni quali il riconoscimento dell'utente quando torna sul nostro sito web e l'aiuto al nostro team per capire quali sezioni del sito web sono più interessanti e utili per l'utente.

Cookie e privacy policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.

Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito Web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!